Denise Milani Checklist

Ostellino to live in Russia, pardon the Corriere

today say they are all liberals. Even the communists. Who? I communist? Jamais avec couché . Vigliacco se c'è qualcuno che coerentemente con ciò che era,  non prende le distanze dal suo passato.Oggi si  dicono tutti eretici, eterodosssi, liberali, libertari, democratici, moderati.  Ma all'inizio c'era solo lui e pochi altri tra le penne del giornalismo italiano ad essere liberale:  Piero Ostellino . Eppure lì in Via Solferino gliene è accaduta una bella: 52 fior fior di penne all'arrabbiata hanno firmato contro un suo editoriale  che vi prego di leggere integralmente.  E non è successo nei soliti plumbei (nel senso concreto lead) 70's, but today. There's that offending sentence of "sitting on their luck" and I quote, however, praying the reader, to put it in all the text and context of the article, and not simply extrapolate it as it did this herd to obtuse.

"A woman who is conscious of being sitting on their luck and face - so to speak - may take the participant who is not automatically a prostitute. The world is full of girls that are allowed to enjoy the professor 's consideration or indulgence to the head office to make a career. Having become prostitutes - after having intercepted le telefonate e fatto perquisire le abitazioni - le ragazze che frequentavano casa Berlusconi, non è stata (solo) un'operazione giudiziaria, bensì (anche) una violazione della dignità di donne".

Che ha detto Ostellino di così vergognoso? Non ha invitato nessuna donna "a darla via" come si dice volgarmente. Ma ha solo detto che se si va in cerca di tutte quelle che praticano delle scorciatoie per il successo, così... tanto per  avere il pretesto di "aprire inchieste giudiziarie", allora oltre a mandare in tilt la magistratura, si sostituisce lo Stato Etico a quello politico. Inoltre questi talebani, si mettano d'accordo con sé stessi: prima marciano per la "dignità della donna" eppoi stigmatizzano chi si oppone alle perquisizioni corporali, come è avvenuto anche per una giornalista del Giornale, quando ha osato scrivere un articolo sulla Boccassini?!

Ecco la cosiddetta Lettera di alcuni giornalisti del Corriere a Piero Ostellino la quale , come nel miglior stile da Soviet supremo,  non poteva essere che "collettiva". La copioincollo fedelmente:

Gentile Direttore,

abbiamo letto il suo fondo di mercoledì scorso, «L'immagine dell'Italia e la dignità delle institutions', which literally stated: "A woman who is aware that sitting on their luck and face - so to speak - may take the participant who is not automatically a prostitute. The world is full of girls that allow the teacher to enjoy the indulgence of the examination or the head office to make a career. Having turned girls into prostitutes who frequented the house Berlusconi, was not (only) legal operation, but (also) a violation of the dignity of women whose only crime was to have done, if necessary, use your body. " We think it is unacceptable to think that "luck" of a girl residing in one or more body parts from offer powerful turn, be it a professor or a politician, and that the world is full of people who are committed to achieve results and make a career maintaining their dignity. Both legitimate choices: we support the second.

Massimo Alberizzi, Antonella Baccaro, Marco Castoldi, Federico Cella, Alessandra Coppola, Emilia Costantini, Laura Cuppini, Fabio Cutri, Claudio Del Frate, Paola Di Caro, Andrea Fanti, Paolo Foschi, Gianna Fregonara, Federico Fubini, Sara Gandolfi, Marco Imarisio, Mariolina Iossa, Irene Lasala, Andrea Laffranchi, Marco Letizia, Giuseppina Manin, Michael Manno, Paolo Mereghetti, Alessandra Muglia, Carlotta Niccolini, Manuela Peeled, Gaia Piccardi, Carmen Plotinus, Franca Porciani, Luisa Pronzato, Paolo Rastelli, Simona Ravizza, Queen Sara, Monica Ricci Sargentini, Ursula Riva, Maria Laura Rodota, Ilaria Sacchettoni, Annachiara Sacchi, Sarzanini Fiorenza, Edoardo Sassi, Elizabeth Soglio, Paul Tomaselli, Giuseppe Toti, Stefania Olives, Luca Valdiserri, Silvia Vedani, Rod Ross, Paul Virtue, Luca Zanini, Cecilia Zecca

To make matters worse is that he had referred to the "Arbitrators' of the Association of Journalists old Ostellino the painter who made the Risorgimento sent to Russia for years, at the time of the Soviet realsocialsmo by the feminist site   www.xxdonne.net  . La strada è già stata aperta in redazione e allora c'è subito chi ne approfitta: caccia grossa al "maschilista".
I probiviri dell'Ordine (che ben conosciamo per aver censurato Feltri e tanti altri giornalisti, rei di non allineamento) si pronunceranno a breve.
Ma la vera vergogna è che un gruppo di suoi colleghi,  penne che firmano articoli  sul Corsera, invece di avere risposto individualmente da opinionista a opinionista, nello spirito di un  vero contradditorio, abbiano felt the need to do the usual style Manifest manifest anti commissioner Calabresi.

Living in Russia? not, write to Via Solferino . Other than talking about Locke, Hume, Montesquieu, as is often the old journalist. Here we are still the Iron Curtain!
Communism is dead, but the communists are alive and well, fill the squares, sign posters collective dream of the shoulder to the government and are ready to branded with a scarlet letter, so those who do not think like them. First there was the letter A as adultery, there is now the letter B, as Berlusconi. It so happens that Ostellino not vote for 30 years. But that of the 52 Soviet Corserva do not care. The important thing is ...... is signed.

Here the video of 'intervention Ostellino Teatro Dal Verme in Milan.